Un trend che non accenna a perdere di intensità è quello del semipermanente, da anni infatti sempre più donne (e anche uomini) decidono di ricorrere a questo prodotto cosmetico per mantenere le unghie sempre in ordine, senza doversi preoccupare di maneggiare detersivi o avere le mani troppo tempo in acqua.
Lo smalto semipermanente è, infatti, molto più resistente degli smalti classici e la durata è di gran lunga maggiore. Si va dai 2-3 giorni dello smalto classico fino alle 4 settimane per quanto riguarda il semipermanente.
Talvolta però si può avere la necessita di rimuoverlo prima dell’appuntamento fissato con l’estetista, come quando per qualche piccola disattenzione ne scheggiamo una parte, o quando notiamo una ricrescita un po’antiestetica o ancora quando ci dobbiamo sottoporre ad un intervento chirurgico.
Ecco quindi il dramma, che fare? l’estetista ha l’agenda piena e noi abbiamo l’esigenza immediata di rimuovere il semipermanente ma non vogliamo rovinarci le unghie, proprio adesso che stanno crescendo e hanno la lunghezza che abbiamo sempre bramato.
Tranquillizzati, ci sono molti modi per rimuovere il semipermanente da sole, anche con metodi fai da te. In questa guida ti illustrerò tutte le possibili soluzioni, scommettiamo che ne verrai fuori senza troppo stress?
Senza perderci in ulteriori preamboli vediamo subito come togliere il semipermanente comodamente a casa nostra e senza nessun aiuto esterno.
Come togliere il semipermanente con acetone e carta stagnola
È sicuramente uno dei metodi più utilizzati per togliere il semipermanente in casa, ti basta una lima con grana 180/240, 10 dischetti di cotone (1 per unghia) e un acetone.
Comincia con il rimuovere la patina lucida del semipermanente con la lima, dopo di che versa dell’acetone su dei dischetti di cotone, appoggia questi sulle unghie e sigillali con della carta stagnola. Dopo circa 15 minuti lo smalto dovrebbe essersi disgregato e potrai eliminare eventuali residui con un buffer o aiutandoti con le dita.
Questo metodo va però considerato come un rimedio occasionale, in primis perché la rimozione richiede un po’ di tempo e non sempre è perfetta, e poi perché l’acetone classico tenuto così tanto sulle unghie tende a disidratarle e a renderle più fragili.
Qualora tu dovessi decidere di rimuovere il semipermanente in questo modo in maniera sistematica, ti consiglio di acquistare nei negozi di forniture per estetisti o online dei prodotti specifici: i remover, in grado di eliminare ogni traccia del semipermanente senza danneggiare le unghie e in maniera più efficace e veloce, rispetto all’acetone classico.
Fai però attenzione a quello che scegli, molti di questi non sono così delicati e specifici come millantano.
Se non conosci prodotti validi, puoi utilizzare uno dei miei remover preferiti, ecco i miei 3 preferiti:
–La Rosa Colour Remover, un prodotto che amo molto perché è estremamente delicato sulle unghie e sulla pelle, essendo privo di acetone, ed è ricco di nutrienti e sostanze ricostituenti per l’unghia. Gli ingredienti che hanno portato questo remover ad essere uno dei miei preferiti sono la biotina e il pantenolo, che riparano e proteggono le unghie dalla rottura, l’acido linoleico, indispensabile per mantenere le unghie in buona salute, l’olio di macadamia, che idrata e lenisce le unghie, e il mix di vitamine (A-B5-B6 ed E), che nutre le unghie in profondità rendendole sane, forti e belle.
–Estrosa Remover Smalto Gel, adoro questo remover perché è l’ideale quando si ha poco tempo a disposizione e si vuole rimuovere il semipermanente. Uno dei prodotti più veloci nello sciogliere lo smalto, anche più resistente, che abbia mai provato, il tutto senza danneggiare le unghie. Non contiene formaldeide, toluene, DBP o altre sostanze tossiche e non è testato sugli animali. Non so te, ma io ci tengo particolarmente al fatto che i prodotti che uso non siano stati fonte di sofferenza per qualche essere vivente.
–Lilac Remover con Lanolina e vitamina D3, non ne faccio mistero, credo che questo sia in assoluto il mio remover preferito. La lanolina e la vitamina D3 permettono di mantenere le unghie in perfetta salute esercitando una funzione protettiva e rinforzante su queste. Inoltre, la rimozione del semipermanente con questo solvente è molto veloce ed efficace, l’unghia naturale non viene stressata e appare lucida, forte e in salute.
Come togliere il semipermanente con la fresa
La fresa è uno strumento professionale che serve non solo alla rimozione del semipermanente, ma anche a dare forma all’unghia stessa e a togliere le pellicine attorno alle cuticole. Le varie testine intercambiabili lo rendono, infatti, un prodotto molto versatile. Per rimuovere il semipermanente si utilizza la punta conica, cilindrica o a mais a grana fine in ceramica, bisogna però fare molta attenzione e andarci leggeri sulle unghie, per evitare di graffiarle e rovinarle. Attenzione anche a come si poggia e si muove la fresa sulle unghie, è necessario che la punta sia parallela alla superficie dell’unghia e che venga mossa verso il basso o verso l’alto e non da destra verso sinistra. Se sei alle prime armi con la fresa, ti consiglio di fare prima delle prove su delle unghie finte, in modo da prenderci la mano e capire quanta pressione applicare.
Se stai pensando di acquistare una fresa, ti suggerisco una di queste 3:
FRESA PER UNGHIE TESOLANDIA CON TOUCH AD ALTA VELOCITA’ E DISPLAY LCD, comoda e facile da utilizzare, con 7 diverse punte intercambiabili e sistema anti-surriscaldamento. In grado di raggiungere le 35000 RPM (rotazioni per minuto) e rimuovere il semipermanente in maniera veloce, senza acetone e senza solvente. Questa fresa per unghie è molto stabile e poco rumorosa, oltre ad essere molto maneggevole.
FRESA PER UNGHIE JCMASTER CON DISPLAY LCD, NESSUN RUMORE E NESSUNA VIBRAZIONE, con controllo digitale, manipolo con rotazione in senso antiorario e orario regolabile, adatta quindi anche ai mancini, facile e comoda da utilizzare. La velocità di questa fresa raggiunge facilmente le 35000 RPM, permettendo una rimozione veloce del semipermanente. Il manipolo è compatibile con tutte le punte da 2,35 mm e nel kit sono presenti 4 punte intercambiabili.
FRESA PER UNGHIE ENGERWALL CON PULSANTI A SFIORAMENTO E DISPLAY LED HD, Basso rumore, basse vibrazioni e una velocità di 35000 RPM raggiungibili in 3 secondi. Facile da impugnare, intuitiva e professionale. Realizzata in leghe di alluminio di alta qualità che ne impediscono il surriscaldamento e con la possibilità di scegliere il senso di rotazione. Coperto da garanzia e assistenza per 12 mesi. Praticamente un prodotto quasi da salone ad un prezzo accessibile, durevole nel tempo, con 56 nastri abrasivi e 8 punte intercambiabili.
Le frese, oltre che per rimuovere il semipermanente, possono essere utilizzate anche per la rimozione di gel e acrilico.
Come togliere il semipermanente con la lima per le unghie
Rimuovere il semipermanente con la lima è un’operazione che richiede una certa attenzione e delicatezza. È importante anche scegliere la lima giusta, in questo caso quella da utilizzare deve avere una granatura di 100/180. Più fine renderà l’operazione di rimozione molto difficile, mentre più grossa potrebbe danneggiare l’unghia.
Tutto quello che dovrai fare è grattare via il semipermanente limandone la superficie, facendo attenzione a non intaccare l’unghia naturale. La parte più delicata è il letto dell’unghia, dove è più comune fare danni. Armati quindi di tanta pazienza e non fare le cose con troppa fretta, altrimenti potresti assottigliare troppo l’unghia e romperla.
Non utilizzare questo metodo per togliere il semipermanente se le tue unghie sono troppo sottili, non sono abbastanza forti o hanno la tendenza a spezzarsi. Se hai unghie molto lunghe dovrai fare ancora più attenzione in quanto le possibilità di rompere l’unghia creando dei punti a maggior fragilità con la lima è molto elevata.
Per rendere l’operazione più semplice e veloce puoi riscaldare un pentolino con dell’acqua e immergerci le mani dentro. Questa operazione renderà il semipermanente più morbido e facile da rimuovere.
Togliere il semipermanente a casa con rimedi fai da te
Il semipermanente è uno smalto diverso da quelli classici, si tratta di un prodotto che polimerizza in una lampada UV ed è quindi più difficile da togliere rispetto agli smalti classici. Tuttavia, ci sono alcuni trucchetti casalinghi che possono aiutarti in questa operazione, vediamo i più efficaci:
Togliere il semipermanente con l’acqua calda, un rimedio facile e veloce per eliminare il semipermanente dalle unghie. Ti basterà far riscaldare sui fornelli un pentolino con dell’acqua e, successivamente, aggiungerci un po’ di acetone o remover. Dopo aver fatto questo, immergi le mani nella soluzione così creata e tienile in ammollo per una decina di minuti. In questo modo il semipermanente si ammorbidirà e potrà essere facilmente rimosso con l’ausilio di bastoncini di legno, stuzzicadenti o una spatolina, sollevandolo.
Togliere il semipermanente con l’alcol, una variante del metodo precedente, consiste sempre nel mettere in ammollo le mani nell’acqua calda per qualche minuto, ma senza aggiungere remover o acetone. Per rimuovere il semipermanente, in questo caso, basterà strofinare un dischetto imbevuto di alcol sulle unghie fino a quando lo smalto non si sarà sciolto.
Togliere il semipermanente con il dentifricio, un rimedio da utilizzare quando non si ha a disposizione praticamente nulla in casa, basterà solo del dentifricio. Applica il dentifricio sulle unghie e lascialo agire per circa 10-15 minuti, dopo di che, con l’utilizzo di un dischetto di cotone, strofina le unghie e rimuovi il tutto. Il semipermanente verrà via insieme al dentifricio. Per potenziare questa formula puoi anche creare una miscela di dentifricio e bicarbonato. La componente granulosa del bicarbonato renderà più semplice ed efficace le operazioni di rimozione.
Togliere il semipermanente con la lacca, in questo caso avrai bisogno di uno smalto trasparente top coat, di una lima per unghie e di un po’ di lacca per capelli. La prima cosa da fare è eliminare la parte superficiale del semipermanente con la lima, fino a quando lo smalto non si opacizza. Dopo di chè basterà stendere lo smalto top coat sulle unghie, spruzzarci un po’ di lacca per capelli e strofinare con un dischetto di cotone. In questo modo il semipermanente tenderà a dissolversi. Se dovesse restare qualche residuo basterà staccarlo utilizzando una spatola per cuticole.
Hai già provato uno di questi metodi casalinghi per rimuovere il semipermanente? Qual è il tuo preferito? Scrivicelo nei commenti.