Acne e brufoli sono uno degli inestetismi della pelle più diffusi e anche più fastidiosi. Possono spuntare a qualsiasi età perché la loro origine è dovuta a diverse cause.
In particolari periodi della vita, come adolescenza o momenti di forte stress, risultano essere molto abbondanti e talvolta, quando sfociano in una patologia, è necessario iniziare una cura ormonale per eliminare il problema. In altri casi, invece, questo tende a risolversi spontaneamente.
Ciò che resta per lungo periodo però, e a volte per tutta la vita, sono i segni post infiammazione.
Macchie rosse o scure, piccole cicatrici, pori dilatati e antiestetici buchini stravolgono la texture liscia e compatta della pelle, provocando spesso imbarazzo soprattutto in chi porta questi segni sul volto.
Se ricompattare la pelle irregolare e con cicatrici non è sempre possibile, per lo meno a prezzi accessibili a tutti, per fortuna è possibile intervenire in maniera efficace sulle discromie provocate dall’iperpigmentazione.
Questi segni infatti non sono altro che il risultato del processo di guarigione della cute, in cui talvolta avviene un accumulo di melanina nei tessuti in cui prima era presente il brufolo.
Dal momento che le cellule del derma si rinnovano continuamente, è lecito allora chiedersi in quanto tempo vanno via le macchie dei brufoli.
La risposta non è semplice né scontata. Mediamente, 15-20 giorni sono sufficienti a far sparire le discromie più leggere, ma se l’infiammazione è stata severa e profonda potrebbero volerci anche 2-3 mesi.
Nell’ottica di aiutare la pelle a reagire meglio a questo tipo di problematiche ed evitare la formazione di macchie persistenti, è possibile adottare alcuni accorgimenti per prendersi cura accuratamente della propria pelle.
Con il giusto e costante trattamento, infatti, può diminuire considerevolmente il tempo necessario perché i tessuti si normalizzino e la pelle torni a essere liscia e vellutata.
Cosa sono i brufoli e perché si formano?
I brufoli sono delle piccole pustole che si formano a causa dell’occlusione dei pori della pelle. Consistono in vere e proprie infiammazioni che non permettono la fuoriuscita del sebo dal follicolo pilifero.
Il punto bianco che si vede nei brufoli quindi non è altro che l’eccesso di sebo e pus che rimane intrappolato sotto pelle.
In presenza di brufoli sporadici di solito non c’è bisogno di preoccuparsi eccessivamente delle conseguenze. Anche se la loro scomparsa può richiedere tempo, è raro che rimangano macchie scure, soprattutto se si tratta di piccole infiammazioni.
Nonostante ciò, è sempre meglio tenere le mani sempre lontane dai brufoli. Ricordiamoci che queste ultime sono portatrici di germi e batteri. Pertanto spremere un brufolo è rischioso sia per la fuoriuscita del pus, che può infiammare altri follicoli e provocare altre eruzioni, che per le infezioni che possono arrivare dall’esterno.
Quando i brufoli sono più grandi e presenti in maniera più concentrata, invece, si parla di acne, che rappresenta una vera e propria patologia della pelle. Quest’ultima, fortemente infiammata, è più esposta a lesioni e ciò fa sì che aumentino le probabilità che i brufoli lascino il segno.
Le macchie scure e le cicatrici, che rimangono sul volto e sul corpo una volta che è passata l’acne, non sono pericolose per la salute però hanno il loro peso psicologico.
Vedere il proprio volto macchiato o butterato non è sicuramente di aiuto per l’autostima.
Perché si formano i brufoli: principali cause
Si dice che mangiare troppe schifezze faccia venire i brufoli. Per quanto questa affermazione sia parzialmente vera, è bene sottolineare che non è l’alimentazione l’unica responsabile della formazione dei brufoli.
Senza dubbio, un’alimentazione scorretta e ricca di grassi può favorire le infiammazioni e i brufoli ne rappresentano una risposta. Nella maggior parte dei casi però, e soprattutto in condizioni di acne, le cause sono più serie di una porzione di patatine fritte in più.
Tra le cause conosciute e più comuni che favoriscono la comparsa dei brufoli ci sono gli squilibri ormonali, l’assunzione di alcuni farmaci, l’uso di cosmetici aggressivi per la pelle e anche lo stress (che è una concausa).
Regolare l’alimentazione quindi è sempre consigliabile per evitare di peggiorare le infiammazioni. Se il problema persiste e si aggrava, però, è meglio rivolgersi a un dermatologo per individuare la corretta causa e intervenire di conseguenza.
Mentre si interviene dall’interno per placare il disturbo, è possibile intervenire dall’esterno sulle macchie per schiarirle ed impedire che si riformino. Tutto ciò che bisogna fare, allora, è prendersi cura della propria pelle ancor prima che possano presentarsi eruzioni cutanee.
È sufficiente seguire, per esempio, alcuni semplici accorgimenti:
- Utilizzare detergenti delicati per pulire la pelle ogni giorno;
- Scegliere cosmetici privi di grassi, preferibilmente non oleosi per non favorire la produzione di sebo;
- Evitare l’esposizione al sole senza protezione solare per non infiammare ulteriormente la pelle;
- Non spremere i brufoli, evitare di grattare eventuali crosticine e di toccare le parti arrossate.
Rimedi naturali per le macchie da brufoli
Quando rimangono sulla pelle delle macchie leggere dovute a brufoli piccoli e sporadici, è sufficiente trattare la superficie con peeling naturali per favorire il ricambio cellulare, idratare profondamente la cute e portare pazienza. In poco tempo questi segni andranno via spontaneamente.
Quando invece i brufoli hanno segnato la pelle in maniera pesante, è possibile ricorrere a vari rimedi, tra cui quelli fai-da-te a base di sostanze naturali presenti in tutte le case, come limone, miele, camomilla, acqua ossigenata e bicarbonato.
Questi ingredienti, infatti, sono riconosciuti per la loro azione schiarente sulla pelle e possono aiutare a ridurre i tempi di guarigione in caso di macchie evidenti.
Nei casi più gravi, invece, può essere utile abbinare i trattamenti naturali all’utilizzo di prodotti cosmetico-medicali specifici per le discromie.
In commercio vi sono tantissime creme schiarenti e antimacchia, reperibili sia in farmacia che in erboristeria o sul web. Sebbene scegliere la più efficace per il proprio tipo di pelle può risultare complesso, per andare sul sicuro è bene orientarsi su quelle naturali, sicure da utilizzare e prive di effetti collaterali.
Creme naturali per trattare le macchie post acne
Nella scelta di una crema per macchie efficace, sono tre i fattori da tenere in considerazione:
- il prezzo, che non deve essere né troppo alto né troppo basso;
- la composizione, con ingredienti naturali e priva di composti chimici;
- le opinioni reali di chi l’ha utilizzata e può comprovarne i risultati.
Nel mare magnum di prodotti cosmetici disponibili in commercio, Clear Skin è quello che risponde meglio a queste caratteristiche.
Studiata e interamente realizzata in Italia, Clear Skin è una crema a uso topico che riduce notevolmente le macchie scure da brufoli e acne fino a farle scomparire.
Non si tratta di una crema miracolosa, ma è il frutto di studi di laboratorio dedicati a risolvere definitivamente il problema delle discromie post acne.
Mix di quattro ingredienti, noti per le loro proprietà benefiche per la pelle (papaya, camomilla, olio di prugna dolce), Clear Skin riduce le macchie scure già dopo due settimane dall’inizio dell’applicazione, a patto che si sia costanti.
La formulazione 100% naturale fa sì che non provochi effetti collaterali o controindicazioni, rivelandosi adatta a tutti i tipi di pelle.
Nonostante sia un cosmetico medicale di alta qualità, Clear Skin non è acquistabile in farmacia o in profumeria: la vendita è gestita direttamente dal produttore e avviene esclusivamente sul sito ufficiale.
Ordinare il prodotto è molto semplice. Basta compilare il form sul sito, attendere la conferma telefonica e scegliere se pagare online o alla consegna.
Considerato il successo che Clear Skin ha riscosso tra i consumatori, tutti soddisfatti, il prezzo è molto conveniente. Quando sono attive le promozioni, infatti, è possibile acquistare una confezione a 49€ invece di 82€.
Spedizione inclusa e possibile pagamento alla consegna sono altri due punti a favore di questa crema per il trattamento definitivo delle macchie da brufoli.