Se si ha una pelle grassa con imperfezioni, è facile dover fare i conti anche con un altro spiacevole inestetismo: i punti neri. Tuttavia, anche a chi ha una pelle secca o normale può capitare di notare qualche punto nero che rovina la luminosità del viso.
I punti neri sono impurità cutanee più o meno grandi, che compaiono in quelle aree del viso ricche di ghiandole sebacee. In particolare, sono tipici del naso, della fronte e del mento, ma a volte possono presentarsi anche sulla schiena.
In passato, il rimedio più comune era recarsi dall’estetista per una pulizia professionale. Tuttavia, questo è un metodo dispendioso, che richiede tempo e non può essere effettuato con frequenza.
Per questo motivo, negli ultimi anni, sul mercato sono apparse molte differenti soluzioni utilizzabili a casa in autonomia.
Tra queste troviamo i rimedi fai da te, molto economici e realizzabili con ingredienti disponibili in dispensa, e altre soluzioni commerciali che hanno comunque un costo, benché ridotto rispetto a quello dei trattamenti estetici.
Quanti si chiedono come come togliere i punti neri in casa dispongono quindi di diverse alternative. Ognuna di queste soluzioni ha pregi e difetti, ma per individuare quella più adatta alle proprie esigenze è importante capire la causa della formazione dei punti neri sulla pelle del viso.
Perché si formano i punti neri? Origine, cause e prevenzione
Per capire come eliminare i punti neri con rimedi fai da te adeguati è necessario prima di tutto comprendere come questi si formano.
Normalmente, sulla superficie della pelle del viso si formano i comedoni chiusi, che sono accumuli d’impurità e sebo. Quando al loro interno la pressione diventa troppo grande, i comedoni si aprono esponendosi all’aria, in questo modo il loro contenuto si ossida creando il caratteristico colore dei punti neri.
L’evoluzione di un punto nero non è prevedibile. Può capitare che il comedone non si apra mai o che rimanga per molto tempo nel suo stato senza cambiamenti, oppure che il punto nero regredisca spontaneamente. A volte, però, i punti neri causano infezioni batteriche che possono portare a infiammazioni più diffuse e alla comparsa di acne.
Per prevenire la formazione di punti neri, è bene detergere la pelle quotidianamente utilizzando prodotti delicati e non aggressivi, in modo da non irritare la cute che, altrimenti, produrrebbe più sebo. Se si ha una pelle particolarmente grassa, si consiglia di utilizzare detergenti e lozioni utili a eliminare l’eccesso di sebo che contribuisce alla formazione dei punti neri.
Per lo stesso motivo è bene non eccedere nei lavaggi, troppi genererebbero irritazione e stress per la pelle. Inoltre, è molto importante mantenere la pelle sempre idratata. Una buona abitudine è applicare una crema viso specifica per il proprio tipo di pelle dopo ogni lavaggio.
Anche pianificare un’esfoliazione regolare del viso, è un’ottima tecnica di prevenzione, perché favorisce il rinnovo della pelle e la rimozione delle cellule morte. Attenzione però a evitare scrub per punti neri fai da te, perché si rischia di creare combinazioni di ingredienti troppo aggressive per la pelle che, quindi, peggiorerebbero la situazione.
Infine, è sempre opportuno evitare l’utilizzo di cosmetici di bassa qualità che può favorire irritazione e ostruzione dei pori.
Rimedi naturali anti punti neri fai da te: quali sono utili e quali invece è meglio evitare
Di rimedi per la togliere i punti neri a casa ne esistono un’infinità sul web. Si va dalle maschere agli scrub fino ad arrivare ai cerottini realizzati con carta igienica e albume d’uovo.
Questi sono tutti rimedi molto economici, senza dubbio, ma saranno altrettanto validi dal punto di vista dell’efficacia? Per la maggior parte di questi, infatti, non esistono studi scientifici comprovati.
Per evitare di peggiorare la situazione, quindi, è bene innanzitutto evitare di schiacciare i punti neri con le mani, perché si rischia di diffondere i batteri sul viso e irritare la cute.
Allo stesso modo è opportuno evitare tutti quei rimedi della nonna per una pulizia del viso per punti neri fai da te, come bicarbonato di sodio o dentifricio, perché si rischia di irritare maggiormente la pelle e incorrere in allergie, rincorrendo un risultato scarso e non testato clinicamente.
Inoltre, è bene sapere che qualsiasi soluzione si decida di adottare non sarà permanente. Infatti, quello dei punti neri è un problema non estinguibile, che si ripresenta col tempo e che va curato con costanza.
In commercio si trovano molte soluzioni cosmetiche che promettono di risolvere il problema dei punti neri miracolosamente. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, hanno un’efficacia soltanto parziale e un rapporto qualità prezzo non vantaggioso.
Una di queste sono i cerotti per punti neri fai da te, composti da un lato da tessuto morbido per consentire un miglior adattamento con la pelle del viso, e dall’altro delle sostanze adesive che assorbono il sebo e rimuovono le impurità della cute.
Una volta applicati bisogna attendere finché il cerotto non si sarà ben indurito, poi si potrà procedere alla sua rimozione. In questo modo, insieme al cerotto saranno rimosse anche le impurità della pelle. Questo è quantomeno quello che le pubblicità di questi prodotti promettono.
Nella realtà dei fatti, si tratta di soluzioni inadeguate al problema che rischiano non solo di peggiorare la sua condizione (non è dato sapere quali sostanze sono contenute nell’adesivo) ma anche di irritare la pelle durante la rimozione.
Maschere per punti neri fai da te: sì o no?
Una pratica salutare e diffusa per la cura del viso è determinata dall’applicazione di maschere per la cura del viso.
Ne esistono davvero di moltissimi tipi: idratanti, depurative, emollienti, purificanti. Quelle all’argilla, ad esempio, sono particolarmente indicate per contrastare il problema dei punti neri perché hanno proprietà esfolianti, dermo purificanti e detossinanti.
Utilizzare regolarmente una maschera per punti neri fai da te a base di ingredienti naturali è quindi una buona idea per coccolare la pelle. Pur non trattandosi di un rimedio immediato ed efficace contro i punti neri, può aiutare a rendere la cute più morbida, luminosa e compatta.
Un esempio di maschera casalinga molto apprezzata è quella base di olio di tea tree e miele. Il primo infatti ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, mentre il secondo è molto emolliente.
Attenzione invece a non utilizzare mai una maschera per punti neri fai da te al bicarbonato sul viso. Abbiamo parlato più volte di questo ingrediente e sappiamo che il bicarbonato si rivela troppo aggressivo sulla la pelle. La sua azione può quindi provocare irritazioni e un ulteriore sviluppo di sebo che peggiorerebbe la situazione.
Da usare infine con molta prudenza le black mask, a base di carbone attivo che catturano le impurità della pelle una volta asciutte. La patina che si crea va quindi rimossa dal viso utilizzando lo stesso principio dei cerotti, per questo motivo è bene prestare attenzione a non strapparla energicamente e causare eventuali irritazioni.
Come togliere i punti neri in casa con l’aspiratore elettrico
Le soluzioni viste finora possono aiutare a migliorare la condizione della pelle impura ma non sono in grado di rimuovere tutti i punti neri una volta formati. Per raggiungere questo obiettivo è quindi necessario optare per trattamenti più specifici, come i peeling chimici realizzati nei centri estetici e la pulizia del viso professionale.
Tuttavia, esiste un compromesso per mantenere i pori più puliti tra una seduta e l’altra. La soluzione che offre il miglior rapporto tra efficacia del trattamento e dispendio di risorse (intese come tempo e denaro) è l’aspiratore di punti neri.
È uno strumento elettrico che permette di effettuare la pulizia del viso per punti neri fai da te, senza il fastidio di doversi recare ogni settimana dall’estetista o di acquistare cerotti e maschere depurative.
Gli aspiratori puliscono la pelle in profondità, eliminando le impurità e i punti neri. La cute risulterà quindi schiarita una volta libera da pelle morta e comedoni. Inoltre, la suzione che questi strumenti effettuano sulla pelle è efficace nel migliorarne l’elasticità, quindi aiutano a ridurre le rughe e le pieghe del tempo.
Tra i migliori aspiratori per punti neri in commercio sul web, BlackHead Vacuum è quello maggiormente consigliato da utenti ed esperti.
La sua forma a spirale e le quattro testine di precisione gli permettono di combattere in modo efficace le impurità della pelle donandole lucentezza. È disponibile al prezzo di 59€ pagabili alla consegna.
Per poterlo acquistare è bene affidarsi esclusivamente al sito ufficiale, perché il successo di questa tecnologia ha provocato l’immissione sul mercato di truffe e prodotti non clinicamente testati e certificati, che rischiano di essere dannosi per la salute.
BlackHead Vacuum aiuta a tenere sotto controllo le impurità e i punti neri ma, se questi diventano un problema grave, è bene chiedere un appuntamento presso un dermatologo. Il supporto di uno specialista è infatti indispensabile per valutare la situazione e fornire una cura adeguata.